Drosophila suzukii:
Il moscerino dei piccoli frutti
Le specie appartenenti al genere Drosophila, comunemente definite mosche/moscerini dell’aceto o della frutta, sono circa 1500. Fra queste D. suzukii è una delle poche specie (la altre sono Drosophila pulchrella e Drosophila subpulchrella), che sono conosciute essere in grado di ovideporre su frutti sani prima che giungano a completa maturazione. D. suzukii, comunemente chiamata dagli americani Spotted Wing Drosophila riferendosi alla macchia scura ben evidente sulle ali, è stata segnalata per la prima volta nel 1916 in Giappone, dove negli anni trenta vennero riportate elevate infestazioni a carico di ciliegie.
Nell’autunno 2009 a seguito delle prime segnalazioni di danni su fragola, lampone e mirtillo in Trentino ad opera di Alberto Grassi, è stata data comunicazione ufficiale del primo ritrovamento al Servizio fitosanitario centrale. I monitoraggi realizzati nel corso del 2010 hanno rivelato la presenza degli adulti anche in altre regioni italiane (Piemonte, Toscana e Campania), confermata nel 2011 dalle ripetute segnalazioni di gravi infestazioni sulla frutta anche in Emilia Romagna. In un incontro tra i Servizi fitosanitari regionali di Piemonte, Lombardia, Veneto, Trento ed Emilia-Romagna tenutosi a luglio 2011 a Bologna si è constatato che le infestazioni di D. suzukii coinvolgevano ormai interamente il nord d’Italia. Nel 2012 è stata segnalata anche in Sicilia ed attualmente la specie è presente praticamente su tutto il territorio nazionale.