BugMap: il coinvolgimento della cittadinanza

BugMap è un’applicazione per smartphone sviluppata dai ricercatori della Fondazione Edmund Mach con l’obiettivo di monitorare la diffusione di specie aliene invasive attraverso la raccolta di segnalazioni da parte dei cittadini. BugMap è un’iniziativa di citizen science, quindi un lavoro scientifico che viene svolto da cittadini volontari o non scienziati. Iniziative di citizen science offrono l'opportunità di coinvolgere i cittadini e le comunità nella scienza per non solo aiutare i ricercatori a svolgere progetti altrimenti difficilmente realizzabili, ma anche per minimizzare “il gap” fra la scienza e la società, aumentando l’interesse pubblico per la salvaguardia dell'ambiente locale.


Perché usare BugMap?

L’applicazione BugMap consente alla comunità di segnalare la presenza della cimice asiatica o della zanzara tigre e di visualizzare gli avvistamenti di tutti gli utenti. Accedendo a BugMap è possibile fornire preziose informazioni agli addetti ai lavori, in modo di realizzare mappe di diffusione, di rischio e modelli previsionali con cui supportare la gestione della cimice. BugMap fornisce una mappa di presenza aggiornata in tempo reale e un’identificazione immediata della cimice asiatica, permettendo la sua discriminazione da altre specie nostrane.


I risultati di BugMap 2016-2019

Dal 2016 ad oggi BugMap ha permesso di raccogliere oltre 2000 segnalazioni da cittadini e agricoltori, potenziando enormemente le azioni di monitoraggio e favorendo l’intervento tempestivo laddove si siano verificati episodi di danno alle colture. In particolare, il contatto tra esperti e cittadini ha permesso in molti casi di evitare equivoci, quali lo scambio di identità con specie inoffensive e/o importanti per la biodiversità, e di contenere possibili allarmismi, evitando di prendere decisioni sbagliate, soprattutto in campo agrario ed in ambiente domestico.

I dati raccolti con BugMap permettono di analizzare diversi fattori rilevanti per il controllo della cimice asiatica.


Futuri utilizzi di BugMap potranno prevedere il coinvolgimento mirato di operatori agricoli appositamente formati che aiutino i tecnici FEM a monitorare in tempo reale l’ingresso della cimice nei frutteti e quindi ottimizzare tempi e le aree in cui è necessario applicare i metodi di controllo.